È stata pubblicata l’ordinanza che definisce le nuove regole di attuazione della Zona a tariffo limitato nella città vecchia sulla base del recepimento delle modifiche del Codice della strada e degli obiettivi di ridurre il dominio dell’automobile sulle strade, recuperando spazio per la socialità, ridurre il traffico di attraversamento e attenuare l’effetto barriera del traffico motorizzato rispetto al movimento pedonale e ciclabile, ridurre il rumore, le vibrazioni e l’inquinamento atmosferico, garantire un ambiente più sicuro per i pedoni e i bambini.
Per raggiungere tali scopi e conseguire gli esiti sperati, è stato necessario apportare alcune variazioni ai criteri di funzionamento della ZTL, per aggiornare e attualizzare il provvedimento alle novità intervenute dall’anno 2007.
Il nuovo provvedimento prevede l’aumento dell’offerta di sosta riservata ai residenti, domiciliati e dimoranti nella Città Vecchia, con riduzione del numero di aree a pagamento disponibili per tutta l’utenza, in ingresso alla ZTL attraverso i ganci. In particolare sono assegnate a tutti gli utenti autorizzati le seguenti aree, che assumono la qualità di parcheggi pertinenziali: Piazza San Pietro; Largo San Sabino.
Quale conseguenza della modifica del numero dei parcheggi a pagamento interni alla ZTL, si riducono i percorsi individuati all’interno del perimetro della Zona a Traffico Limitato sui quali la circolazione è consentita indifferentemente a tutti i conducenti di veicoli, sia dotati sia privi di permesso, esclusivamente nei giorni lavorativi dalle ore 6 alle ore 21, dal numero iniziale di quattro a due, necessari per il raggiungimento dell’area di sosta fuori dalla carreggiata stradale, ubicata nel piazzale Mons. Michele Mincuzzi; si ridefiniscono sette varchi sul perimetro della Zona a Traffico Limitato, di cui cinque (V1, V2, V3, V4 e V5) permettono l’accesso alla Zona a Traffico Limitato e la percorrenza sulle strade azzurre, mentre due (V6 e V7) consentono di accedere alla ZTL transitando sulle aree pedonali esclusivamente per effettuare le operazioni di carico e scarico o per il raggiungimento di passi carrabili in esse presenti.
Sono soppressi i settori, al fine di rendere le varie zone della Città Vecchia osmotiche fra loro, in modo tale da consentire ai residenti di parcheggiare i propri veicoli senza rigide appartenenze ad ambiti territoriali circoscritti.
Sono inoltre individuate le nuove aree pedonali, quali: Largo Albicocca, Strada Albicocca, Largo Maurelli, Vico Maurelli, strada della Torretta, Strada Santa Teresa dei Maschi e strada de’ Gironda; le aree pedonali previste non creano una barriera impermeabile, atteso che: l’area pedonale che si estende fra Strada Santa Teresa dei Maschi e Strada de’ Gironda è attraversabile da velocipedi, motocicli e ciclomotori, con senso unico avente direzione di marcia da Strada San Benedetto a Strada Lamberti. Inoltre, Strada Santa Teresa dei Maschi è congiunta alla Strada Incuria e alla Strada Verrone, che sono “strade verdi”, transitabili esclusivamente da velocipedi, motocicli e ciclomotori. Pertanto è garantita la continuità dei percorsi dedicati alle due ruote. Le aree pedonali di largo Albicocca e Strada Albicocca, ai loro capi strada incontrano strade percorribili, quali Strada Bianchi Dottula e la “strada verde” Strada Arco Alto.
Secondo la delibera di Giunta comunale del 29/11/2022, N. 886, è istituita la Zona a Traffico Limitato della Città Vecchia di Bari, sull’area interna al perimetro delineato dalle seguenti strade: corso Vittorio Emanuele, P.zza Massari, P.zza Isabella d’Aragona, Corso Senatore Antonio De Tullio, Lungomare Imperatore Augusto e P.zza IV Novembre.