TOMMY TEDONE

Via Crisanzio, dopo nove giorni i vetri in frantumi sono ancora lì: non li vede nessuno?

Sono ancora lì. Avevamo segnalato martedì scorso 7 febbraio lo scempio (uno dei tanti, naturalmente) dei rifiuti ingombranti, e non solo, abbandonati sul marciapiede di via Crisanzio all’angolo di via Trevisani, lo stesso del Municipio I. Erano passati quattro giorni dalla foto pubblicata e solo dopo sei giorni si è registrato un intervento che ha “ripulito” l’angolo. Solo che lo ha fatto solo in parte, perché – incredibilmente – sono rimasti a terra i vetri che qualcuno aveva già mandato in frantumi e che ovviamente costituiscono un pericolo per la gente. Oltre ad una vergogna vera e propria. Ebbene, nove giorni dopo quei vetri sono ancora lì. Non li ha spazzati via il netturbino Amiu di turno che ogni mattina provvede a quel tratto di strada; non li hanno portati via (evidentemente neanche segnalati, altrimenti qualcuno sarebbe intervenuto) coloro che hanno ritirato gli ingombranti; non si registra alcun movimenti in senso positivo da parte del presidente e dei consiglieri del Municipio I (che pure ogni giorno si presentano in sede, sia pure alla spicciolata); non serve a niente neanche che passino i vigili urbani (in moto o in auto), visto che ogni tanto si fermano a presidiare l’angolo in questione. Niente, menefreghismo totale.

Nel frattempo, altri rifiuti ingombranti sono stati abbandonati e lo scempio è completo. Esattamente come in altri luoghi del quartiere e della città.

Lo abbiamo scritto la volta scorsa, ma lo ripetiamo: i baresi (alcuni, non tutti) saranno certamente incivili e poco inclini ad utilizzare il servizio gratuito di ritiro tramite il web. Ma l’indifferenza di chi avrebbe il dovere di intervenire, sia pure con una semplice segnalazione, è molto peggio della stessa inciviltà.

Vergogna!