Ulteriori 19 proposte di finanziamento, che si aggiungono alle 75 già finanziate ad esito delle precedenti sessioni, sono state approvate dal nucleo di valutazione dell’avviso “Un negozio non è solo un negozio”, promosso dal Comune di Bari nell’ambito del programma d_Bari 2022-2024 per il sostegno all’economia di prossimità.
Su 188 progetti complessivi valutati a partire da luglio scorso, salgono così a 94 i progetti finanziati (il 50%), di cui 46 nel territorio del Municipio I, 35 nel Municipio II, 6 nel Municipio III, 3 nel Municipio IV e 4 nel Municipio V, per un importo totale di quasi 4 milioni di euro.
Come annunciato, lo sportello per la candidatura delle istanze alla misura resterà chiuso fino all’avvio della nuova programmazione.
“Un negozio non è solo un negozio” è la misura varata dall’amministrazione comunale e curata dal job center comunale Porta Futuro finalizzata a sostenere lo sviluppo di progetti commerciali promossi dai negozi cittadini, con contributi a fondo perduto fino a 50.000 euro, a fronte dell’impegno da parte degli stessi a realizzare attività, iniziative, eventi e servizi pensati per favorire il progresso della comunità locale. Le imprese, una volta selezionate, vengono ammesse alla fase di co-progettazione per definire in maniera esecutiva i contenuti e le attività dei progetti e stilare il cronoprogramma delle attività, che saranno avviate a seguito della stipula delle singole convenzioni tra il Comune e le imprese beneficiarie.
“Nei giorni scorsi abbiamo incontrato i protagonisti delle prime attività finanziate che ora affronteranno la fase di co-progettazione e implementazione delle innovazioni finanziate, avendo l’opportunità di testare l’entusiasmo e l’energia che fin dalle prime battute ha accompagnato questa misura – commenta l’assessore allo Sviluppo economico Carla Palone -. Con questi ultimi progetti, tutti degni di merito e con interessanti prospettive, possiamo stilare la prima mappa di “Un negozio non è solo un negozio” della città di Bari, fornendo una prospettiva variegata sul commercio di prossimità barese”.
“Voglio ringraziare l’intero staff di Porta Futuro che ha dato prova di efficienza e grande professionalità nella gestione di un percorso che si è contraddistinto per celerità e precisione e che d’ora in avanti si trasformerà in un lavoro di affiancamento alle attività per l’uso dei fondi e la realizzazione degli investimenti – prosegue l’assessore alle Politiche attive del Lavoro Eugenio Di Sciascio -. Aver gestito, in meno di un anno, quasi 4 milioni di euro in maniera efficace e trasparente restituisce la cifra di una pubblica amministrazione matura e all’altezza delle sfide della nuova programmazione”.