Si è tenuta ieri, a Palazzo di Città, alla presenza del sindaco Antonio Decaro e dell’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, la riunione convocata con l’a.d. di RFI – Rete Ferroviaria Italiana Gianpiero Strisciuglio per fare il punto sugli investimenti relativi alle opere, in corso e di prossima realizzazione, che interessano il territorio del Comune di Bari: la riqualificazione della Stazione di Bari Centrale (c.d. “Nodo Verde”), la realizzazione del Terminal Bus, l’attivazione della linea Bari-Bitritto con le fermate Loseto, Santa Rita e la nuova fermata Bari Stadio, la variante ferroviaria a Nord, la variante ferroviaria a Sud (c.d. “Collo d’oca”), la riorganizzazione (c.d. “Piano del ferro”) che metterà in connessione tutti gli impianti tecnologici delle stazioni attuali e future del Comune di Bari, integrate in un unico hub “Bari centrale” ad altissima efficienza tecnologica, e il parcheggio a servizio della Stazione di Torre a Mare, per un importo complessivo pari a circa 1.500 milioni di euro.
“L’incontro è stato utile per avere un quadro aggiornato di tutti gli interventi in corso sull’infrastruttura ferroviaria nella città di Bari, a cura di RFI – ha commentato Antonio Decaro -. Da nord a sud esistono progettazioni in fase di ultimazione, come quella del nodo ferroviario a nord e del Nodo Verde che insiste sulla Stazione di Bari centrale, e lavori ultimati come quelli sulla tratta Bari-Bitritto, che finalmente entro l’anno vedranno l’avvio della linea con il progetto per la realizzazione della nuova fermata Stadio in prossimità del San Nicola. Ci sono poi i lavori in corso per il Terminal bus, e ancora le opere propedeutiche per il nodo a sud, che con la realizzazione del cosiddetto collo d’oca finalmente ci porterà a dismettere il binario che oggi separa due quartieri importanti come Japigia e Madonnella, di fatto creando una barriera d’accesso al mare. Complessivamente è in corso un investimento di 1 miliardo e 500 milioni di euro che permetterà alla città di avere infrastrutture più moderne, più sicure e più accessibili oltre a garantirle uno sviluppo urbano più omogeneo, collegando quartieri periferici al centro città in alcuni casi, e in altri collegando tra di loro quartieri oggi attraversati dai binari”.
“A Bari abbiamo oltre 1,5 miliardi di euro di investimenti in corso, tra cantieri e opere in progettazione, per cambiare radicalmente il sistema infrastrutturale della città – ha dichiarato Gianpiero Strisciuglio -. Una mobilità integrata ed interoperabile, con la rete AV, la linea adriatica, le ferrovie concesse e con gli interventi di viabilità e interconnessione tra le diverse aree del capoluogo”.