TOMMY TEDONE

Rapina da due milioni di euro ad un autoarticolato, in manette 45enne

Un soggetto, di 45 anni, ritenuto responsabile di rapina aggravata, in concorso con altri individui non ancora identificati, ai danni di un autoarticolato porta-valori è finito in manette a Bitonto per opera degli agenti della Squadra Mobile di Bari.

I fatti, in relazione ai quali è stata eseguita la misura cautelare in argomento, risalgono al 20 ottobre del 2021, allorquando, un gruppo di rapinatori, nello specifico sei soggetti armati e con il volto travisato, bloccò e rapinò, nei pressi dell’uscita dal casello autostradale Bari-Sud, un autoarticolato che trasportava valori e tabacchi, per un bottino complessivo di 2 milioni di euro.

Quanto alle modalità operative dell’evento delittuoso, i rapinatori, dopo aver forzatamente arrestato la marcia dell’autoarticolato, puntarono un’arma da fuoco all’indirizzo dell’autista e lo costrinsero a recarsi presso una vicina piazzola di sosta, ove si impossessarono del prezioso carico. 

Le indagini, estremamente complesse, che hanno portato all’arresto in argomento, sono state condotte dalla Squadra Mobile del capoluogo pugliese, con il coordinamento della Procura della Repubblica, e si sono basate, tra le altre cose, sull’analisi del traffico dei dati telefonici dei cellulari in uso all’arrestato e sulla visione delle immagini registrate dai sistemi di video sorveglianza; determinante, ai fini dell’identificazione del presunto responsabile, è stata la visione del sistema di video sorveglianza installato a bordo del mezzo rapinato, che ha consentito il riconoscimento fonetico e fisico dell’individuo tratto in arresto, persona con precedenti di polizia e giudiziari, già nota alla Squadra Mobile di Bari.