TOMMY TEDONE

La Regione e 23 scuole della Puglia schierate contro il bullismo

Si è tenuta questa mattina, a Bari, presso la sede della Regione Puglia, la firma dei disciplinari con le 23 Scuole capofila pugliesi che hanno concorso, a seguito di Avviso pubblico, alla presentazione di progetti in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, nell’ambito del Protocollo di Intesa tra Dipartimento Welfare della Regione Puglia e Ufficio Scolastico Regionale.

Sono intervenuti l’assessore al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone, la direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano, la dirigente di Sezione del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, Caterina Binetti, la referente dell’Ufficio Scolastico Regionale, Puglia, Mariapia Veronico e i dirigenti scolastici rappresentanti delle 23 Scuole capofila pugliesi.

Le istituzioni scolastiche aderenti, di ogni ordine e grado, saranno impegnate a realizzare percorsi concreti di prevenzione sul campo, sostenuti da azioni di formazione specifica, di primo e di secondo livello, per docenti, o per team bullismo, che prevedano attività di sensibilizzazione e di informazione dedicate a studenti e famiglie, nonché l’istituzione di sportelli di ascolto, per la migliore rilevazione del fenomeno e l’accoglienza delle richieste di aiuto.

La progettazione dei percorsi richiede necessariamente un accordo di rete copromosso da almeno 3 scuole, una unità formativa della durata non inferiore a 25 ore, una articolazione del percorso, con competenze e abilità da raggiungere, aree formative, con particolare riguardo agli strumenti utili e alle buone pratiche per contrastare i fenomeni del bullismo e cyberbullismo. 

Sarà, inoltre, individuato un ambiente per lo svolgimento del percorso formativo all’interno di una delle istituzioni scolastiche della rete. 

I progetti dovranno concludersi entro il 30 marzo 2024.

“Bisogna insegnare ai nostri ragazzi ad aiutare i propri compagni, a non discriminare, che il bullismo è solo una forma di debolezza e vigliaccheria. La scuola deve essere un luogo di aggregazione, di crescita culturale e personale, dove si costruiscono i rapporti umani che spesso durano una intera vita. Vi è la necessità di fare rete, parlare alle famiglie, ai ragazzi, ai docenti, agli educatori, sensibilizzare rispetto ad un tema così importante e delicato, affinché si ritorni a quei valori fondamentali che devono contraddistinguere le nostre famiglie e comunità. Ed è proprio questo l’obiettivo dell’iniziativa, che suggelliamo oggi con le scuole, attraverso cui dobbiamo diffondere quanto sia importante la comprensione dei sentimenti altrui senza cadere nella superficialità d’animo. Ringrazio, ancora una volta, la consigliera Grazia Di Bari per la grande sensibilità mostrata sul tema”, dichiara l’assessore al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone.