TOMMY TEDONE

Furti, armi e spaccio di droga: in manette 17 persone

Sono diciassette le misure cautelari personali, eseguite dai carabinieri del Comando Provinciale di Bari, con il supporto dei militari del Nucleo cinofili di Modugno, emesse dal Gip presso il Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura. Vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico di altrettanti soggetti indagati per aver partecipato ad un sodalizio dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi, indebito utilizzo di dispositivi idonei alla comunicazione da parte dei detenuti e furto aggravato.

Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal Gip, le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trani e condotte dal mese di febbraio al mese di dicembre 2022 dal N.O.R. – Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Molfetta, mediante attività tecniche, oltre che  servizi di osservazione controllo e pedinamento, perquisizioni e sequestri vari, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in merito alle attività illecite realizzate dal gruppo di Molfettesi che operavano su quel territorio, nell’arco di circa un anno, delineando compiti e mansioni ben definite dei singoli.

Nel corso delle attività, in diverse fasi, oltre al sequestro di sostanza stupefacente del tipo cocaina, hashish ed eroina, sono state rinvenute e sequestrate anche una pistola mitragliatrice CZ mod VZOR 61 cal. 7,65 con matricola abrasa ed una pistola Walther PPQ cal. 9×21, perfettamente funzionanti e con relativo munizionamento di circa 280 cartucce di vario calibro, oltre al recupero di orologi e monili in oro sottratti all’interno di un appartamento un’anziana donna.

Il quadro indiziario raccolto dai carabinieri a carico degli indagati è stato condiviso dalla Procura della Repubblica di Trani che ha avanzato richiesta di emissione di misura cautelare. Il Gip del Tribunale di Trani, accogliendo la richiesta, ha disposto la cattura dei soggetti, due dei quali già detenuti per altra causa.