TOMMY TEDONE

Furioso incendio al pronto soccorso del “Miulli”: disagi ma nessun ferito

Un incendio di importanti dimensioni è scoppiato per cause ancora da accertare questa mattina all’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti. E’ possibile che a causarlo possa essere stato un corto circuito o che sia partito da una delle auto in osta, forse un’ambulanza, visto che il rogo sembra essere partito dal deposito del Pronto soccorso.

Al momento non si lamentano per fortuna feriti né tra i pazienti, né tra il personale. Sono stati immediatamente evacuati gli spazi comuni e successivamente anche i reparti più vicini al rogo.

Dipendenti e pazienti in grado di camminare sono stati portati all’esterno del pronto soccorso, nei punti designati dal piano della sicurezza, come previsto dal protocollo. Gli altri sono invece stati immediatamente spostati con i lettini in un’area ritenuta più sicura all’interno dell’edificio.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, appresa la notizia dell’incendio che ha interessato oggi parti dell’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti, è in permanente contatto con la direzione sanitaria dell’Ente ecclesiastico per collaborare con le operazioni di messa in sicurezza della struttura.

Il presidente è assistito dall’assessore alla sanità Rocco Palese e dal direttore del Dipartimento Salute Vito Montanaro, che stanno anche valutando e organizzando l’eventuale redistribuzione dei pazienti evacuati negli ospedali vicini della Regione Puglia.