TOMMY TEDONE

Ecco progetto e soldi: sull’area ex Fibronit sorgerà un grande parco

Approvato in giunta il progetto di fattibilità tecnico-economica relativo alla realizzazione del parco multifunzionale “della Rinascita”, nell’area dell’ex Fibronit.

Il progetto che sarà realizzato nell’area verde nel sito di interesse nazionale è stato, infatti, sottoposto a un processo di verifica da parte dell’agenzia regionale ASSET, in base a un protocollo sottoscritto tra Regione e Comune, con la successiva validazione da parte degli uffici tecnici comunali.

L’importo complessivo ammonta a 16.439.500 euro, di cui 3 milioni e 500mila euro rivenienti da fondi regionali e la restante parte finanziata dal PNRR (Missione 5 “Inclusione e Coesione” – Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore” – Investimento 2.1 “Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale”).

“L’obiettivo che dobbiamo centrare, proprio per rispondere alla tempistica dettata dal PNRR, è quello di chiudere la procedura entro il prossimo 30 luglio, con l’individuazione dell’aggiudicatario – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -. Per questo domani partiranno le richieste di offerta per la gara pubblica negoziata a cura della Stazione unica appaltante. Si tratta di un appalto integrato, per cui l’oggetto della gara conterrà anche la definizione della progettazione definitiva ed esecutiva.

Il cantiere, nel suo complesso, dovrà durare circa 700 giorni, quindi poco meno di due anni ma, così come accade in caso di finanziamento riveniente da fondi PNRR, è previsto un premio di accelerazione secondo il quale l’aggiudicatario, se dovesse riuscire ad accorciare i tempi di esecuzione rispetto al cronoprogramma, potrà conseguire una premialità giornaliera dell’1×1000 per ogni giorno risparmiato, con un tetto massimo che non può superare il 10 per cento dell’importo totale.

Per quanto riguarda i tempi d’attesa prima dell’avvio concreto delle lavorazioni in cantiere, dobbiamo far riferimento a tre scadenze: la prima riguarda la presentazione del progetto definitivo, che deve avvenire entro 60 giorni dall’aggiudicazione, cui seguirà l’acquisizione di alcuni pareri fondamentali per l’esecuzione dei lavori e, una volta acquisiti i pareri, parte il terzo step che prevede altri 45 giorni per la redazione della progettazione esecutiva. Entro il 30 settembre del 2024, inoltre, sarà necessario aver speso il 30 per cento dell’importo del finanziamento complessivo, così come stabilito dal PNRR. Verosimilmente nel primo semestre del prossimo anno dovremmo vedere avviati gli interventi di realizzazione di quella che diventerà una delle aree verdi più grandi della città di Bari”.