TOMMY TEDONE

Corso Italia “invasa” dai senza tetto tra l’indifferenza delle istituzioni

E’ uno di quei problemi a cui non si riesce a trovare una soluzione. Corso Italia (peraltro alla vigilia di un annunciato rifacimento che tarda ad arrivare) continua ad essere dimora dei senza tetto, che dormono accampati sotto i portici delle FAL- Ferrovie Appulo Lucane.

E così, dopo una apparente tregua (solo qualche ora) è tornata “l’invasione” dei senzatetto, peraltro denunciata in una nota.

Mentre sono addirittura comparse tende da campeggio, Luigi Cipriani, segretario del Movimento Politico “Riprendiamoci il Futuro”, si chiede dove siano le Istituzioni preposte a garantire decoro, igiene e a prevenire problemi di ordine pubblico in corso Italia?

“Alla luce di quello che si sta verificando – si legge – è chiaro che con l’imminente calura la situazione rischia di diventare incandescente con le intuibili conseguenze sia igienico sanitaria che di convivenza con i residenti. Si precisa, ancora una volta, che da molto tempo abbiamo inviato numerose note a prefetto, questore, sindaco e all’assessore al Welfare del Comune di Bari, sulla grave situazione esistente in corso Italia. Ci chiediamo come possano far finta di nulla su una vicenda che sta facendo sprofondare sempre più nel degrado il quartiere Libertà”.

La domanda che ci poniamo è semplice e logica. possibile che non si possa fare nulla per garantire una migliore situazione ai senza tetto ed un decoro ad una zona della città che non merita tutto questo?