TOMMY TEDONE

Botte e vessazioni all’anziano padre: arrestato un 44enne

“Trovare sempre il coraggio di denunciare”. Non è giusto subire violenze o privazioni della propria dignità ed è per questo che l’Arma punta a far diminuire il numero dei «reati sommersi», spronando al tempo stesso le vittime di violenza, in questo caso persone anziane, a sporgere denuncia.

Vessazioni, maltrattamenti e botte all’anziano padre: arrestato dai carabinieri. E’ accaduto a Trinitapoli, dove nei giorni scorsi è stata eseguita una misura cautelare a carico di un uomo, presunto responsabile dei reati di estorsione e maltrattamenti in famiglia. L’anziano genitore ha avuto la forza di denunciare ai carabinieri le violenze subite dal figlio. Nel corso delle indagini, i militari della Stazione di Trinitapoli hanno accertato come l’uomo, un 44enne, dopo essere uscito dal carcere nel febbraio 2023, nel corso del successivo mese di marzo, con regolarità, sottoponeva l’anziano genitore a ripetute e continue vessazioni con minacce, violenze e aggressioni fisiche al fine di estorcergli varie somme di danaro, per procurarsi l’acquisto di sostanze stupefacenti e alcool. Il Gip, su richiesta del Pubblico Ministero, ha emesso un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, a carico del 44enne, per estorsione e maltrattamenti.