È stato presentato questa mattina a Bari il nuovo robot Hugo, in utilizzo all’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti. L’evento ha visto la collocazione di un’unità mobile visitabile, dotata di un centro di simulazione chirurgica tecnologicamente all’avanguardia, posizionata in Piazza della Prefettura a Bari. L’arrivo di Hugo segna un nuovo passo nel solco dell’innovazione tecnologica e aggiunge Hugo al proprio avanzatissimo parco macchine. La nuova strumentazione si inserisce nella storia ormai trentennale dell’Ente nel campo della chirurgia robotica, rendendola più accessibile, aumentando la precisione degli interventi e contribuendo a ridurre sia i tempi di degenza che di attesa.
L’Ospedale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti si è dotato di un nuovo robot chirurgico, il sistema Hugo di chirurgia robot-assistita, messo a punto da Medtronic, azienda leader di HealthCare Technology.
Hanno partecipato alla presentazione il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Bari Antonio Decaro, monsignor Domenico Laddaga, delegato del Vescovo per il Miulli, il dottor Vitangelo Dattoli, direttore sanitario Ospedale Miulli e il Business Director Surgical Innovation di Medtronic Italia Manuel Abate.
«Colgo l’occasione per ringraziare il Miulli per il lavoro quotidiano che da tantissimi anni fa a favore della comunità pugliese – ha detto Emiliano-. Oggi, uno degli ospedali più importanti della Puglia, un ospedale ecclesiastico che fa parte della rete della sanità pubblica pugliese, sta presentando il suo ultimo acquisto: un robot che ha la caratteristica fondamentale di abbassare notevolmente i costi degli interventi robotici in chirurgia generale: è bene saperlo, i kit che devono essere collegati ai robot attualmente in uso, hanno costi molto elevati. I robot sono il futuro della chirurgia, consentono una precisione straordinaria in tutte le fasi operatorie e soprattutto consentono al talento del chirurgo, sempre necessario, di essere esaltato. Speriamo che questa mossa sul mercato oligopolistico come quello degli accessori per i robot chirurgici – ha concluso Emiliano – consenta l’abbassamento dei costi a tutto il mercato, perché la differenza di costo è notevole. Mi auguro che questo possa consentire rapidamente di utilizzare i robot che il sistema pubblico pugliese ha già acquistato in diversi esemplari, di essere gestito in maniera più larga, in modo che anche le operazioni più semplici possono essere gestite con questo sistema”.
L’utilizzo del robot ha condotto a un significativo miglioramento della qualità di vita, in particolare dei pazienti oncologici, grazie a una minore degenza e a un più celere ritorno alle loro abituali attività. L’utilizzo del sistema Hugo è già stato implementato al Miulli sia con i primi interventi in campo ginecologico sia con i successivi nel settore urologico e ben presto verrà inserito nella chirurgia epatobiliare e pancreatica.
Un altro plus del sistema Hugo è quello di avere una curva di apprendimento formativo rapida. Medtronic si occupa anche della formazione, che consiste in un corso teorico-pratico in presenza, in ambienti specializzati, come la Orsi Academy di Gent (Belgio). Dopo il corso teorico-pratico, chirurghi esperti nell’uso del sistema di chirurgia robot-assistita Hugo (cosiddetti proctors) affiancano come supervisori i colleghi in sala operatoria.
L’Ospedale Generale Regionale Francesco Miulli di Acquaviva delle Fonti entra dunque a far parte di un gruppo di istituti pionieristici, tra i primi in Europa a partecipare al programma Partners in Possibility di Medtronic e tra i primi al mondo ad utilizzare il sistema Hugo e a contribuire al registro globale dei pazienti.